L’Expo 2015 si avvicina e non vi è momento più azzeccato per parlare di cibo.
L’aspetto di frutta ed ortaggi spesso trae in inganno e ci regala suggestioni visive fortemente umanizzate.
Le immagini qui di seguito mostrate, invece, non vogliono rimandare all’aspetto, all’antropomorfizzazione della natura, ma alla sua interiorizzazione, come “frutto” dell’azione umana.
Sarah Illenberger è un’artista visiva tedesca con sede a Berlino; il suo lavoro si basa sulla fusione tra arte, design e fotografia.
Sarah guarda ciò che la circonda e lo decontestualizza creando immagini profondamente vicine ed incredibilmente vivaci. Il cibo la attrae, perchè in grado di suscitare sensazioni primordiali.
La sua serie Tutti Frutti è iniziata durante una passeggiata attraverso i mercati alimentari in Toscana, ella conserva infatti un affetto per l’Italia e sviluppa numerosi progetti su di essa.
“I saw the fruit take on a life of its own and turn into other objects in my mind, and so I decided to create what I had dreamed of.”
La natura diviene oggetto, è trasformata, interiorizzata, con un intento fortemente provocatorio. Composizioni, colori ed inquadrature meticolosamente studiate vanno a formare immagini fortemente estranianti, surreali e piuttosto divertenti. Andando oltre la routine e l’aspetto del quotidiano, Sarah gioca con la nostra memoria e le associazioni d’idee. L’aspetto inganna, ci provoca una reazione spontanea.
La sua capacità di trasformare materiali ordinari, analogicamente (Sarah infatti limita l’utilizzo di software di ritocco ed esalta l’azione artigiana), donando esperienze visive complesse ed impreviste è stato utilizzato per sviluppare progetti per clienti appartenenti a diversi campi, dalla cultura al commercio, ed in diversi paesi.
Qui pubblicate immagini prese da diversi progetti: oltre a Tutti Frutti vi è Calorie Counting, che fa riferimento ai disturbi alimentari, Foodpeople, serie di ritratti edibili che mostrano l’antropomorfizzazione della tradizione culinaria, Discipline, poster colorati che giocano con il connubio perfezione/natura.
Sul suo sito web è possibile vedere numerosi lavori per riviste e brand noti, quali Time e Nike.
Consiglio di vedere la serie Chili con carne, che illustra il procedimento e gli ingredienti per preparare il chili con colorate composizioni in carta colorata e Die Pilzesammler, workshop ideato per gli studenti della Design University di Berlino che prevedeva l’utilizzo di diversi materiali ed oggetti quotidiani volti a creare piccole sculture di funghi dall’aspetto insolito.