Per il suo progetto The Ones We Love, Lindley Warren ha chiesto a vari fotografi da tutto il mondo di condividere le foto delle persone che amano e che più li hanno influenzati.
“Può un fotografo catturare il vero amore?” È questa la domanda di partenza di una recente intervista a Lindley Warren ideatrice e curatrice del progetto The Ones We Love, una mostra, un libro ed un sito che si sviluppa grazie al contributo di più di 80 fotografi da tutto il mondo per mostrare cosa gli stessi vedono quando osservano le persone amate. L’invito, fatto per la prima volta nel 2008, è abbastanza diretto e semplice e, per questo, di complessa realizzazione: indicare ed offrire alla causa uno scatto che catturi l’essenza della persona che più si ama al mondo. Alla base di tutto c’è la curiosità della Warren per le cose, per i sentimenti nascosti, quelli non visibili in superficie.
“I’ve always been interested in knowing more about the artists I admire and respect. This project was a way for me to peek into the lives of talented photographers and come to know the people who inspire their art and their love. The ones that we are drawn to say a lot about who we are as individuals.”
Quello che può essere considerato a tutti gli effetti come un vero e proprio archivio fotografico di scatti intimi è caratterizzato gioco forza da una estrema varietà per quanto riguarda esposizione, toni e composizioni. Le persone ritratte sono di varie età, alcuni scatti sono posati, altri naturali, alcuni in bianco e nero, altri a colori. Il fil rouge che tutto unisce è l’onestà e la bellezza che c’è dietro.
“I’m really not interested in just picking photos where love is represented by everyone smiling and being beautiful and perfect. I want people to feel connected to these images, whether that’s because they just lost a family member, broke up with a significant other, or have fallen in love for the first time.”
Il sito ora può contare sul contributo di più di 175 fotografi; il primo libro─attualmente in ristampa─consta degli scatti di 80 persone, mentre 77 è il numero degli individui coinvolti nelle mostre attualmente visitabili a Vienna, Des Moines e Brisbane.
È possibile inoltre seguire il progetto su instagram.