Vedema nasce nell’aprile 2014 come progetto fotografico commissionato dall’omonimo hotel, uno dei più esclusivi e suggestivi di Santorini. Il resort, costruito partendo da una cantina di almeno 400 anni eretta su pietre vulcaniche, è situato nei pressi di un vigneto nella parte meridionale dell’isola, nel pittoresco villaggio di Megalochori, la mecca del vino. Il termine Vedema, infatti, non ha un’origine ingiustificata; si riferisce alla sua etimologia e al collegamento con la natura circostante: Ventema (βεντέμα) significa vendemmia.
Colui che attraverso la narrazione visiva ci conduce alla scoperta degli aspetti più nascosti, insoliti e sconosciuti dell’isola di Santorini è Petros Koublis, classe 1981, che dal 2004 ha cominciato l’ascesa professionale sviluppando un proprio stile fotografico tramite la ricerca costante.
La collaborazione di Koublis con l’interior desingner Stamos Hondrodimos, libero professionista e fondatore dell’Interior Design Laboratorium ha dato corpo a Vedema, serie fotografica pensata per decorare le camere e le lussuose suite del resort. Attualmente un totale di circa 100 stampe di dimensioni differenti abita gli eleganti spazi dell’hotel Vedema. Il concept del progetto è stato quello di volgere lo sguardo lontano dalla famosa caldera dell’isola, l’enorme bacino mozzafiato più fotografato al mondo, generato dallo sprofondamento sui fondali marini della sommità del vulcano. Partendo dai luoghi più comuni e turistici della zona, si è arrivati alla definizione di un nuovo linguaggio capace di svelare quelle peculiarità più intime, misteriose e lontane dal tempo di questo luogo tanto reale quanto mistico.