Nato nel 1980, Benjamin Graindorge fa parte, come Jean-Baptiste Fastrez, della folta schiera di giovani talenti del design francese diplomati all’ENSCI di Parigi e passati sotto l’ala creativa dei fratelli Bouroullec.
Dopo aver lasciato Les Résident di Villa Kujoyama a Kyoto, Benjamin Graindorge è tornato in Francia per lavorare col designer francese classe ’48 François Bauchet sulla scenografia della Biennale Internationale du Design di Saint-Etienne del 2010. Nel 2011 la sua mostra personale presso la Galleria Ymer & MALTA e collaborazioni con le italiane Ligne Roset e Artuce per poi entrare a far parte della grande “vetrina dei promettenti” che è Moustache. Un’esplorazione del progetto su tutti i livelli, come lui stesso la definisce, “per continuare a scoprire nuovi paesaggi e prevenire la noia“.
Ceramic Feeld è un accessorio da scrivania, uno svuotatasche o semplicemente una sculptural surface pronta ad adattarsi agli utilizzi più svariati. Si distingue per le sue linee morbide e organiche, ispirate alle curve topografiche che, nella versione in pelle, dilata dimensioni e prospettive animando l’anonimato di ogni superficie.
Morning Mist, entrata a far parte della collezione della Galleria Ymer & MALTA nel 2012, è una lampada dalle sembianze apparentemente incomplete: la fantasia porta infatti ad aggiungere, di volta in volta, un paio di perle, vedendola crescere finché arriva ad abitare per intero una stanza e la luce, che nasce da una singola fonte, si propaga all’infinito. Un bagliore che sembra scaturire dalla mente di un uomo che si è appena risvegliato, dove il reale e l’immaginario si confondono e si mescolano.
The Cave è una lampada, un paesaggio o piuttosto uno spazio, una grotta che dà luce alle sue pareti corrugate. Un oggetto della contemplazione in cui la deformazione della superficie riflettente conferisce personalità e riconoscibilità: un Elephant Man lynciano fatto oggetto.