Sull’Expo conclusosi ad ottobre si è detto e scritto di tutto. Molte persone lo hanno visitato, altre hanno fatto file chilometriche, ma la cosa che più di qualunque altra accomuna tutti i partecipanti sono le foto scattate.
E allora perché fare una serie ed incentrarla sull’avvenimento forse più fotografato dell’anno? Facile, per dimostrare che un conto è guardare una cosa, un conto è osservarla. Ecco quindi un viaggio tra i dettagli e le curiosità scorte dall’occhio –umano e fotografico – di Alessandro Barattelli.
Il progetto è nato perché sono attratto dalle forme e dalle architetture che mi circondano; volevo andare all’EXPO più che per vedere cosa c’era nei padiglioni per vedere i padiglioni stessi, fotografarli e reinventarli secondo il mio modo di vedere le cose.
Gli scatti sono stati realizzati tutti in un’unica giornata, sono stato anche molto fortunato perché ho trovato una giornata piena di sole o meglio, all’inizio il cielo era velato ma verso ora di pranzo si è aperto ed ho potuto dare sfogo alla mia fantasia.
Per me l’EXPO è questo: le sue strutture, i suoi colori, le sue multi etnie tramutate in architetture.
Qui per guardare la serie completa.