“Ongoing” è un termine che sta ad indicare qualcosa di incompiuto, di ancora in corso, che continua.
È questo il sentimento con cui Giulia De Marchi, giovane fotografa trevigiana ha lasciato la Sicilia dopo un viaggio di una settimana, con la sensazione latente di aver lasciato qualcosa di incompiuto, di aperto, in attesa di un completamento.
“Durante quella settimana ho attraversato, da Palermo ad Agrigento, tutta la parte occidentale della regione, cercando di coglierne i sapori e la storia.
Ho scoperto qui dei posti che forse non riuscirò mai ad inquadrare e comprendere, al di là di una bellezza istantanea, che sembrano a volte densi di significato, altre fulminei e inafferrabili.”
Questa sensazione sospesa è tutta nella sua serie Mediterranea, una serie che racconta la Sicilia vista con i suoi occhi sotto forma di poetiche immagini pastello di luoghi meravigliosi e persone intente a vivere la propria quotidianità.
“Quello che ne è rimasto è un sentimento che non avevo mai provato né conosciuto.
Nel corso del tempo risulta un po’ estraneo, distante, ma in grado di assorbire ancora i ricordi e le sensazioni di quei luoghi.”
Guarda tutti i lavori di Giulia De Marchi sul suo sito o seguila su Instagram.