Proiettando la propria visione oltre il gioiello e la gioielleria stessa, la giovane designer Lily Kamper presenta per la prima volta una collezione estremamente moderna alla Paris Fashion Week debuttando con l’Autunno/Inverno 2013.
Giovane londinese avanguardista, dopo la laurea al Royal College of Art nel 2012, è stata immediatamente notata dai nomi della moda internazionale, compresi numerosi riconoscimenti da riviste come Vogue Italia.
Questa Primavera/Estate la designer non è da meno. La collezione al primo sguardo si presenta essenziale ma, allargando la visione, i gioielli si animano dalle loro forme statiche, quasi costruzioni architettoniche o preziosi plastici di grattacieli degni della più raffinata ingegneria e architettura.
Forme essenziali che unite tra di loro alludono al riflesso dello skyline di una città moderna specchiata nel fiume, una city capovolta, l’immagine speculare della metropoli, i colori dei led, l’immutabile e visionario rapporto che c’è tra antico e moderno.
Il fascino antico e decaduto delle rovine, incontra la linearità delle costruzioni contemporanee: una collezione di contrasti tra nuovo e antico, tra pietre dure e metalli malleabili.
Una collezione di grande maestria artigianale. Le pietre, intagliate e dipinte a mano, diventano parte di un collage composto da ciondoli e anelli dalle diverse grandezze. Una collezione incredibile e dal sapore un po’ esoterico, i ciondoli e le collane sembrano chimere uscite dal laboratorio di un alchimista. La fusione perfetta ed armoniosa di materiali e di colori stupisce in continuazione, rivelando dettagli e venature tie-dye inaspettate.
Alcuni pezzi firmati Lily Kamper, è possibile trovarli qui.