Il gruppo Small, è composto da quattro giovani architetti: Alessandro Cariello e Luigi Falbo sono nucleo fondante ai quali si aggiungono Rossella Ferorelli e Andrea Paone nel 2010. Dal 2007 il gruppo, nato già durante gli anni universitari, è attivo nell’ambito del riuso e della ricerca relativa ad aree abbandonate o periurbane, sia nell’ambito accademico sia in quello lavorativo.
Chi meglio di queste giovani menti può occuparsi di Conversion+?
Appuntamento annuale dedicato a riflessioni su paesaggi abbandonati e architetture in forte stato di abbandono e degrado, un vero e proprio festival della dismissione, che si terrà a Bari dall’1 al 14 settembre.
Si tratta di un’iniziativa, nata come una scommessa sotto proposta del gruppo Small, che ha avuto un crescendo di successo negli anni fino a giungere a questa edizione, che vedrà la fusione multidisciplinare di tre laboratori che daranno vita ad una mostra in Sala Murat a Bari.
Il festival sarà costituito da quattro parti: un’esplorazione urbana iniziale, tre differenti workshop con delle lectio magistralis tenute dagli ospiti, alcuni dibattiti e una mostra finale, in cui saranno esposte le proposte nate in seguito alle riflessioni scaturite dai partecipanti.
I tre workshop si terranno dal 1 al 6 settembre e indagheranno diverse scale dell’architetture del paesaggio con strumenti diversi.
Il workshop di architettura, aperto a 36 partecipanti, incentrato sulla ex-Manifattura tabacchi di Bari, avrà lo scopo di elaborare delle proposte progettuali attuabili sia sulla manifattura sia per altri edifici presenti in altri luoghi a diretto contatto con la città consolidata. Verrà stilata una sorta di prontuario di intervento per il riuso di edifici dismessi, sotto la guida di tre tutor: Marco Navarra (gruppo NOWA, Caltagirone), Giacomo Borella (Studio Albori, Milano) e Francesco Librizzi (Studio Francesco Librizzi, Milano).
Il workshop di fotografia, il cui tutor è Michele Cera, sarà aperto a 5 partecipanti e si occuperà di indagare il tema più a scala urbana e territoriale, compiendo i percorsi dell’abbandono in collaborazione con gli altri 8 iscritti al workshop di audiovideo/arte relazionale, guidato da Donatello De Mattia.
L’obiettivo dell’esperienza è proprio il “pragmatismo utopico” di cui parla uno dei componenti di Small: unire alla ricerca e alla sperimentazione la praticità dell’intervenire, tramite la ricerca di strategie progettuali attuabili non solo a Bari ma nel resto del mondo. Una sorta di carta pratica degli interventi nata in seguito al confronto di più attori e più esperienze, evitando il semplice esercizio d’architettura, tentando invece di costruire un’applicazione metodologica interfacciabile con diverse realtà.
Nella seconda settimana si apriranno dei dibattiti pubblici che tenteranno di coinvolgere anche la cittadinanza attiva, mettendo in mostra le proposte progettuali elaborate nei giorni precedenti.
La partecipazione ai workshop è aperta a professionisti, studenti e artisti, le domande di partecipazione dovranno pervenire entro il 5 Agosto 2014 all’indirizzo e-mail: info@conversionplus.it
Conversion+
1-14 Settembre 2014, Sala Murat Bari
Iscrizioni entro il 5 Agosto 2014 info@conversionplus.it