Artwort
  • Home
  • Arte
    • Land Art
    • Street Art
    • Video
  • Architettura
  • Design
    • Graphic Design
  • Illustrazione
  • Fotografia
  • Passatempo
  • Speciali
    • Art for Earth’s Sake
    • Cult
    • Disegnini
    • Fotointervista
  • BOAW
AW SOCIAL
Facebook
Instagram
  • Wishlist
  • AWM
  • Submission
  • Article submission
  • About
  • Cart
Artwort
Artwort Artwort
  • Home
  • Arte
    • Land Art
    • Street Art
    • Video
  • Architettura
  • Design
    • Graphic Design
  • Illustrazione
  • Fotografia
  • Passatempo
  • Speciali
    • Art for Earth’s Sake
    • Cult
    • Disegnini
    • Fotointervista
  • BOAW
Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Artwort Moda Italian way of lifestyle – Bellissima | MAXXI
  • Moda

Italian way of lifestyle – Bellissima | MAXXI

  • 8 Gennaio 2015
  • Giuseppe Cotugno

Bellissima è il film di Luchino Visconti che nel 1951 vede Anna Magnani in una della parti più intense della sua carriera. Ma bellissima è la parola che racchiude in sé tutto quello che di italiano c’è al mondo.

Bellissima è quindi espressione di quel dolce far niente che in tutto il mondo è definito “italian way of lifestyle”.

Ma soprattutto Bellissima è il nome della mostra ospitata dal MAXXI dal 2 dicembre 2014 e visitabile fino al 5 maggio 2015.

Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 | MAXXI

La mostra racconta di questo modo di vivere italiano espresso dal suo massimo fattore: l’Alta Moda, quella che va dal 1945 al 1968 in quel periodo di profonda crisi e ricostruzione di un Paese che rinasce dalle sue ceneri. È proprio qui che la moda si offre come rinascita dell’Italia e del suo modo di vivere, è terreno fertile dove far germogliare i fasti del cinema, dell’arte, della letteratura e del design che si intrecciano in una straordinaria rete di complicità che terrà vivo quello che era ed è ancora oggi un enorme laboratorio di arti chiamato Italia.

Bellissima non è però la storia dell’Alta Moda italiana, ma il desiderio di analizzare la stessa con un filtro più moderno e adatto a uno spettatore contemporaneo in modo da poter dare voce a quel racconto corale fatto di tante storie esemplari che sono il tessuto che ha dato forma e consistenza al grande successo dell’etichetta “made in italy”.

La mostra è un percorso articolato che consente di girare attorno ai capi firmati da chi ha reso grande la nostra moda, il fascino è quello tipico di quegli anni e gli abiti, indossati da grandi interpreti o solo da facoltose donne della bella Italia, ripercorrono stile e movimenti artistici dell’epoca.

Nell’Italia del secondo dopoguerra sono le complicità progettuali e la curiosità a dare forma a una sorta di brulichio inventivo trasversale che si muove attraverso la città. Ma è anche il lavoro di grandi fotografi a raccontare le varie sezioni, come Federico Garolla e Ugo Mulas che documentano l’intera evoluzione del settore moda dalle grandi sartorie al ready to wear milanese.

Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 | MAXXI

All’interno della mostra, divisa in sezioni, è possibile ammirare gli abiti di Roberto Capucci, Germana Muracelli e Mila Shon che rientrano nella categoria “Arty” ovvero i fasti delle grandi atelier del su misura e delle pazzesche lavorazioni artistiche.

Nella sezione “Giorno” rivivono i completi giornalieri, i tailleur e i cappottini utilizzati dalle signore per vivere la dolce vita romana.

“Bianco e Nero” racconta invece tutte le eccellenze del grafico, dai cappotti di pelliccia di Fendi agli abiti da sera di Valentino, bianco e nero interpreta quindi la radiografia come chiave di lettura dell’abito.

“Cinema” racchiude gli abiti che hanno fatto la storia del cinema da Cinecittà a Hollywood, gli abiti diventano i protagonisti o meglio i complici di film come “Le ragazze di Piazza di Spagna” di Luciano Emmer dove l’atelier delle sorelle Fontana diventa scenario della pellicola. Oltre a loro i grandi sarti italiani, Schuberth, Valentino, Gattinoni ed anche il glamour delle grandi icone da loro vestite Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Audrey Hepburn.

Chiudono la mostra gli abiti da “Gran Sera” e da “Cocktail” che narrano, assieme alle sezioni “Esotismi” e “Space”, i tagli, le strutture, i modelli e le decorazioni, ma anche i gioielli che hanno reso il bel paese crogiolo di talenti e di immensa bellezza, una fornace al cui interno si fondono il meglio e il peggio, i fasti che risorgono dalle ombre del dopoguerra e la rapida scalata al successo, quel successo che ancora oggi è famoso in tutto il mondo.

Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 | MAXXI
Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968 | MAXXI

Narrare brevemente la mostra è difficile ed è necessario visionarla per apprezzarne a pieno il potere evocativo ed emozionale di ogni singolo pezzo. Artwort ci è stato e la consiglia ai lettori per riscoprire la sensibilità al gusto sopraffino italiano.

 

Share
Tweet
Pin it
Giuseppe Cotugno

You May Also Like
Visualizza Post
  • Cult
  • Moda
  • SLIDER

Buon compleanno Vivienne Westwood!

  • Laura Malaterra
  • 8 Aprile 2021
Visualizza Post
  • Moda

Un elogio alla libertà – Le illustrazioni di moda di Ping Hatta

  • Artwort
  • 28 Novembre 2019
Visualizza Post
  • Cult
  • Moda

Anarchy in fashion – Vivienne Westwood

  • Roberta Pedroni
  • 26 Novembre 2016
Visualizza Post
  • Moda

La nuova collezione House of Cards esplora il concetto di femminilità

  • Artwort
  • 9 Novembre 2016
Nobuyoshi Araki x Supreme
Visualizza Post
  • Moda

Nobuyoshi Araki x Supreme

  • Artwort
  • 3 Novembre 2016
Visualizza Post
  • Moda
  • News

Fashion at IUAV 2016 – A Venezia L’Italia è di Moda

  • Rita Giordano
  • 29 Giugno 2016
Visualizza Post
  • Moda
  • News

Più anima oltre i confini. Su “WGSN – THE VISIONS: SS 18”

  • Rita Giordano
  • 23 Giugno 2016
Campionatura tessile / Dialoghi di Filo a Palazzo Morando
Visualizza Post
  • Moda

Dialoghi di filo a Palazzo Morando | Intervista ad Elisabetta Catamo

  • Giuseppe Cotugno
  • 14 Giugno 2016
Latest from Wishlist
  • Andy Warhol Drag & Draw: The Unknown Fifties
  • Folklore & Avant-Garde: The Reception of Popular Traditions in the Age of Modernism
  • Cinemas – From Babylon Berlin to La Rampa Havana
  • Form and Light: From Bauhaus to Tel Aviv
  • Cao Fei

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.