Abiti come geometrie, linee decise come una corazza attorno alla figura.
Non la definiremmo moda, ma architettura applicata al corpo.
Klekko nasce dalle menti di Julia Łoś e Joana Krawczy, due giovani donne convinte che la moda non sia altro che architettura in scala ridotta.
La forza delle loro collezioni risiede proprio nella capacità di disegnare abiti nello stesso modo in cui si progettano le strutture. C’è un forte rigore, una certa severità enfatizzata dai tratti geometrici e dall’uso delle linee che sembrano essere filo conduttore di tutti i loro capi.
Less is more
– Ludwig Mies van der Rohe
Il motto del maestro del Movimento Moderno descrive alla perfezione la filosofia di base di questo brand che del minimalismo rigoroso fa il proprio credo. Minimale è anche la scelta monocolore del nero, non una decisione meramente estetica, ma un modo per le due designer di focalizzare la propria concentrazione sulle linee di costruzione.
L’oversize non è pensato per nascondere il corpo, ma per conferire sicurezza di sé e della propria estetica a chi indossa i capi, come una sorta di corazza dagli occhi estranei. In questo modo i capi, pensati per una linea maschile, vestono in maniera del tutto naturale anche corpi femminili senza, tuttavia, nasconderne le forme.
Tutte le collezioni sono prodotte a Poznan, in Polonia, la terra madre che ha regalato a Julia e Joana la capacità di gestire le proprie materie e adattarsi a situazioni spazio-temporali di ogni genere.
“Creiamo abiti che rispecchino le nostre emozione e sentiamo che le persone riescono ad immedesimarvisi.”
Joana Krawczy
In occasione del trasferimento Klekko a Berlino, abbiamo deciso di incontrare Julia e Joana per proiettarci nella loro visione del fashion design.
L’intervista integrale è disponibile sul primo numero di AWM.
Geometric clothes, sharp lines as cuirass protecting the body. We would not define it fashion but architecture applied to the body.
Klekko was born from Julia Łoś and Joana Krawczy’s ideas, two young women and architects who firmly believe that fashion is nothing but architecture on a small scale.
The collection strong point lies in the ability to design clothes the same way as architectures are planned. There is a strong accuracy and a kind of strictness that is emphasized by geometrical traits and by the use of lines that seem the common theme of their clothes.
“Less is more”
– Ludwig Mies van der Rohe.
The motto of the master of the Modern Movement perfectly describes the philosophy of this brand that puts faith in rigorous minimalism. The choice to use monochromatic black is not a mere aesthetic decision but it is a way to focus on the structure.
The oversize is not conceived to hide the body but to bestow self-consciousness on people who wear these clothes, as if they were a cuirass that protects from strangers’ eyes. In this way, clothes that are designed for males fit naturally woman bodies without hiding their shapes.
All the collections are made in Poznan, Poland, Julia and Joana’s homeland that gave them the chance to organize materials and to adapt to any kind of situation.
“We make clothes that reflect our feelings and we feel that people can identify themselves with them”
– Joana Krawczy
We decided to meet Julia and Joana. The complete interview is available on AWM #00.