Il 9 maggio prossimo, all’interno del Festival della Luce, gli amici di Marker presentano il loro nuovo evento Alive Green Flux e – per arrivarci preparati – hanno deciso di raccontarcelo a tappe.
Qui recuperate la prima e la seconda.
Terza e non ultima tappa è intitolabile: produzione.
È il fulcro del vero e proprio processo atto a trasformare le idee in contenuti, produrre e concretizzare tutto ció che fino ad ora si era solo immaginato.
Si compone di una serie di passaggi, sovrapposizioni, elaborazioni e soprattutto animazioni di diverse tipologie di costruzioni grafiche, bi e tridimensionali, interpolate tra loro tramite la concomitanza d’utilizzo di una serie software appositi.
È in questa fase che il “minutaggio” vero e proprio prende vita, necessariamente confrontandosi con tutti i problemi e le relative soluzioni del caso; una delle quali, con un’importanza non trascurabile, si sottolinea confrontando l’aspetto dell’elaborato visionato a schermo con quello invece che verrà proiettato sul reale.
È per questo motivo che questa fase comprende anche la realizzazione di un modellino reale in scala dell’archittettura sul quale videoproiettare gli effetti creati, permettendo così di esaminare la resa “simil-diretta” dell’intera produzione.
È importante non dimenticare di aggiungere in questa sezione la presenta della figura del sound designer che allo stesso modo, ma specularmente legato alla produzione sonora, affianca il lavoro del videoartist; è da questo rapporto biunivoco infatti che scaturisce l’unicitá di uno spettacolo audiovisivo.
–Marker e Antimateria