Artwort
  • Home
  • Arte
    • Land Art
    • Street Art
    • Video
  • Architettura
  • Design
    • Graphic Design
  • Illustrazione
  • Fotografia
  • Passatempo
  • Speciali
    • Art for Earth’s Sake
    • Cult
    • Disegnini
    • Fotointervista
  • BOAW
AW SOCIAL
Facebook
Instagram
  • Wishlist
  • AWM
  • Submission
  • Article submission
  • About
  • Cart
Artwort
Artwort Artwort
  • Home
  • Arte
    • Land Art
    • Street Art
    • Video
  • Architettura
  • Design
    • Graphic Design
  • Illustrazione
  • Fotografia
  • Passatempo
  • Speciali
    • Art for Earth’s Sake
    • Cult
    • Disegnini
    • Fotointervista
  • BOAW
Janet Echelman
Artwort Arte Le sculture galleggianti di Janet Echelman
  • Arte

Le sculture galleggianti di Janet Echelman

  • 15 Dicembre 2016
  • Marco Ferrari

‘I’m interested in sculpting earth and sky, and placing ourselves in between. It’s the collision of heaviness and lightness, between our gravity-bound bodies which walk on sand, and the part of us which seeks to float in air, or in water.’

Janet Echelman
Janet Echelman

Alzando la testa verso il cielo di Porto, San Francisco, Burgos o Phoenix vi può capitare di incrociare per caso dei fantasmi colorati, come gigantesche meduse galleggianti sopra il traffico cittadino, dal respiro lento e irregolare. Janet Echelman pratica una scultura paradossale, enorme ma fluttuante nel vento, che non si esaurisce nella contemplazione di un attimo ma è invece pronta a riproporsi ogni volta nuova e in costante movimento. Se già artisti come Tinguely avevano dissolto la staticità della scultura, Echelman propone opere flessibili e armonicamente tese in totale movimento, intrecci permanenti e sorprendentemente resistenti di fibre tessili.

Janet Echelman
Janet Echelman
Janet Echelman

Ispirata dalle reti dei pescatori del villaggio indiano di Mahabalipuram e dai merletti lituani delle sue prime esperienze giovanili, è riuscita a combinare le suggestioni dell’artigianato locale con la tecnologia d’avanguardia e l’ingegneria aerospaziale, nel tentativo di creare opere artistiche sospese alla scala dell’architettura. Every beating second, Her secret is patience, 1.26, She changes, costituiscono parte del suo portfolio internazionale, opere realizzate con speciali fibre ultra-resistenti e metodi di intreccio ottimizzati, e che intrattengono un delicato quanto intenso rapporto con gli spazi pubblici in cui sono posizionate o sopra i quali aleggiano. La sola presenza di queste colossali entità misteriose suscita un’incontrollabile attrazione, contribuendo a rivitalizzare aree altrimenti anonime o ignorate, investite improvvisamente da una sinfonia di filamentose ombre colorate. Nonostante solo con The space between us e Water sky garden Echelman sia sembrata capace di confrontarsi in modo ancora più intenso con il pubblico, coinvolgendolo direttamente in un’esperienza spaziale che andasse oltre la fascinazione visiva, le sue realizzazioni riescono sempre a suscitare un effetto di meraviglia e incantato stupore, offrendo ‘an ephemeral sensory experience without words’. Echelman ci presenta delle sculture-edifici, mondi fluttuanti dove perdersi, apparizioni durevoli dalla materialità effimera, atmosfere colorate dove immaginare di abitare.

Janet Echelman
Janet Echelman
Janet Echelman
Janet Echelman
Janet Echelman

Share
Tweet
Pin it
Marco Ferrari

Laureato in architettura ma interessato a qualsiasi altra cosa, ha frainteso la formazione come una scusa per spostarsi dalla Aarhus School of Architecture al Giappone di Sou Fujimoto, dal Cile della tesi all'India di Studio Mumbai. Ha lavorato per Dorte Mandrup, Cassina e Spaces like Actions.

You May Also Like
Visualizza Post
  • Arte
  • Flash

I lavori di Sung Hwa Kim sono una pausa meditativa dal quotidiano

  • Laura Malaterra
  • 4 Gennaio 2023
Visualizza Post
  • Arte
  • Flash

Performare intorno al Corpo di Napoli – Simona Da Pozzo

  • Nicola Nitido
  • 6 Dicembre 2022
Visualizza Post
  • Arte
  • SLIDER

La ceramic artist Sin-ying Ho ci racconta il poetico universo delle ceramiche cinesi

  • Laura Malaterra
  • 25 Ottobre 2022
Visualizza Post
  • Arte
  • Flash

Le sculture minimaliste di Vic Wright che evocano il mondo naturale

  • Laura Malaterra
  • 27 Settembre 2022
Visualizza Post
  • Arte

Soft Powers – Intervista a g. olmo stuppia sulla performance itinerante “grottesca”

  • Fabiola Mele
  • 26 Settembre 2022
Visualizza Post
  • Arte
  • SLIDER

Dagli inizi ai progetti futuri: C41 raccontato dai fondatori Luca Caizzi e Leone Balduzzi

  • Laura Malaterra
  • 9 Settembre 2022
Visualizza Post
  • Arte
  • Artwort Gallery
  • SLIDER

Super Uomo – La nuova serie di Erk14 ci invita alla libertà

  • Fabiana Dicuonzo
  • 24 Giugno 2022
Visualizza Post
  • Arte
  • Artwort Gallery
  • SLIDER

Catturare attimi sciolti | Intervista ad Andrea Mangione

  • Fabiana Dicuonzo
  • 8 Giugno 2022
Latest from Wishlist
  • Andy Warhol Drag & Draw: The Unknown Fifties
  • Folklore & Avant-Garde: The Reception of Popular Traditions in the Age of Modernism
  • Cinemas – From Babylon Berlin to La Rampa Havana
  • Form and Light: From Bauhaus to Tel Aviv
  • Cao Fei

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.