30072007 è il nuovo progetto di Masbedo (gli artisti visivi Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni), G.U.P Alcaro (sound designer e direttore artistico del Superbudda a Torino) e Davide Tomat (1/2 dei Niagara) che trae spunto dalla data di decesso di Ingmar Bergman e Michelangelo Antonioni.
Il progetto si sviluppa e si declina in diversi linguaggi partendo dalla elaborazione di due scene fondamentali tratte dai film Zabrinskie Point (1970) e Monika (1956): una video installazione che è stata esposta alla Reggia di Venaria nell’ambito del progetto Handle with Care a cura di Paola Nicolin; una video audio performance realizzata insieme a G.U.P. Alcaro e Davide Tomat nella quale gli artisti manipolano improvvisando oggetti, fotografie, filmati e musiche attraverso l’uso di videocamere, proiezioni e strumentazioni elettroniche; una installazione sonora e una serie di stills da video.
Finora di ‘30072007’ è stata svelata solo l’audio release, mentre quest’oggi -giorno del decimo anniversario della morte dei due maestri- vi mostriamo in anteprima e in esclusiva la componente visiva del progetto.
“Con 30Luglio2007, gli artisti riflettono sulla natura dello sguardo artistico raccontando ancora una volta una storia per immagini. Il 30 luglio 2007 muoiono, nello stesso giorno, Ingmar Bergman e Michelangelo Antonioni, due registi internazionali capaci di creare e distruggere mondi a partire dall’indagine sull’istante e sul frammento. Masbedo si appropriano dello sguardo di Monica e il desiderio di Bergman (del 1956) – che indugia rivolto verso al pubblico e dei frantumi della villa di uno dei protagonisti di Zabrinskie Point di Antonioni (del 1970) – che esplodono nell’aria. Questi due istanti si sovrappongono in una danza lenta di frammenti di un tutto. Due proiettori 16 mm proiettano due fasci di luce uniti e creano una sola immagine.