Che la Grande Mela fosse una città particolare, lo sapevamo già. Jonathan Higbee però ci mostra il lato magico di New York: quello fatto di incontri di angoli e linee che per un effimero momento rendono particolare qualcos’altro. Da scoprire e assaporare attentamente le sue impressioni che sono, per sua stessa ammissione, la sua lettera d’amore alla città che non dorme mai.