Sono ammalianti i sogni, stagliati in cieli sempre azzurri, di Andrea Tonellotto che in Rationalism riesce a trasformare Tresigallo – paese del ferrarese definito “Città Metafisica” perché considerato la capitale del razionalismo italiano – in una città ideale dalle proporzioni perfette racchiusa in un silenzio che rappacifica lo spirito.
Sogni custoditi in immagini di poetica suggestione, leggerezza metafisica di case volatili come sogni, colori lievi che sfumano in nuances delicate, sfumature che sfuggono alla realtà per avvicinarci all’irreale.
Sono immagini cesellate in riquadri rigorosi che assumono un’incredibile leggerezza e ci sorprendono per la delicatezza di una visione che riesce a rendere quegli edifici dalle forme possenti, tipiche dell’architettura razionalista, costruzioni dalle strutture sorprendenti di suggestiva armonia.
La bellezza scorre lieve e illumina ogni immagine rendendola unica e così la pazienza certosina di Andrea, che attende la situazione ideale del tempo, viene premiata da opere che emanano un intenso lirismo.
“Ho utilizzato le nuove pellicole istantanee Polaroid Originals Sx70, e questo fa sì che ogni composizione o singola foto sia una opera unica e irripetibile. Umidità, temperatura, ora del giorno e, in generale, tutte le condizioni esterne, influiscono molto sul risultato in quanto l’emulsione della Polaroid è molto sensibile. Per cui per ottenere tutte le tonalità di queste foto, sono dovuto tornare più volte sul posto quando le condizioni climatiche sapevo mi avrebbero dato i risultati che ho ottenuto.”
Rationalism è un work in progress, Tresigallo è il primo capitolo di una lunga storia dove Sabaudia, Valdagno, Forli, Torviscosa e Latina saranno le città protagoniste di altre immagini di Andrea Tonellotto che riporta nei suoi scritti un pensiero che definisce il suo viaggio:
“Il razionalismo non è altro che la metafisica costruita”.
Un viaggio sentimentale dove la realtà sconfina nel sogno e il quotidiano diviene un surreale percorso emotivo, una risonanza poetica che ci riporta alle favole, alle vite sognate e sognanti, a presenze divenute assenze silenziose.
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