Mindscapes, la serie fotografica dedicata alle zone più recondite e sperdute del Sud America, ci fa viaggiare silenziosi accanto a Todd Clare che è riuscito a rendere monti, rocce, ghiacci, acque e pietre come una pittura di un cromatismo lirico che ci ricorda certi paesaggi acquerellati di William Turner.

Mindscapes, paesaggi mentali come un neologismo che vuole ricordare e collegare psiche e paesaggio, luoghi da ricercare nel mondo ma che abitano anche già dentro di noi.
Proiezioni di spazi che abbiamo nella mente, da scoprire sulla terra per rendere reali i luoghi del nostro immaginario.

“Le fotografie sono spesso composizioni serrate che catturano gli ambienti liminali, documentando segni e gesti lasciati dalla natura con conseguenti grandi astrazioni pittoriche. Quando guardo attraverso l’obiettivo della fotocamera, percepisco i paesaggi come una dinamica oscillante, in transizione tra movimento e immobilità”

Todd Clare – fotografo australiano che ha viaggiato attraverso il deserto di Atacama in Cile e la Bolivia sino alla Patagonia – ha realizzato nella serie Mindscapes un particolare “diario di viaggio” che prende forma in immagini legate tra di loro, componendo una storia dove la rappresentazione del paesaggio diviene teatro e la natura diviene una scenografia per storie e mutamenti.
Puoi seguire di più sul progetto sul suo sito o seguire Todd Clare su Instagram.