Hear you Athens è una serie di 50 fotografie dell’artista e regista greco-libanese Georges Salameh che presentano particolari della città visti con gli occhi della nostalgia.
Frammenti di una città da ascoltare immortalata in immagini che cercano di ricomporla come in un puzzle, dove i ricordi si devono incastrare per ridefinire i “luoghi della memoria”.

Noi lo seguiamo nel suo vagare per la città alla ricerca di quei paesaggi urbani trasformati dalle crisi e dai cambiamenti sociali e politici che modificano luoghi e genti.
Le fotografie e due lettere, la corrispondenza tra Georges Salameh e il suo amico Alexandros Mistriotis che nel corso degli anni hanno “ascoltato” Atene, sono diventate il libro Hear you Athens.
“Abbiamo iniziato ascoltando la città, cercando non quello che volevamo che fosse, ma quello che ci sfuggiva. Le sue strade mi hanno plasmato. Sono diventate la terza stanza del mio appartamento in via Aristotele. Camminare per queste strade ha alleviato le crude ferite del mio sradicamento da Beirut, anche se allora non me ne rendevo conto. Stavo cercando la “giusta”distanza. Distanza dalle persone e dalle cose, a volte questo significava avvicinarsi alla città e a volte voltare le spalle, dentro di me”.
Georges Salameh è nato a Beirut e ha studiato cinema a Parigi. Ha vissuto a Beit Mery, Atene, Larnaca, Il Cairo e Palermo.
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