OSTI può sembrare un’imprecazione, in realtà è una sigla e sta per OriginalSoundTrack+Illustrators. OSTI è una raccolta di ricette raccontate e illustrate da un gruppo di quattro illustratori, un fotografo e un curatore.
Non fatevi abbindolare, però. OSTI è un vero anti-ricettario nato dall’esperienza mitica (quasi scolpita nella memoria come la zanzara nell’ambra di Jurassic Park) del Lago Film Fest 2015. Il gruppo, che ha l’incarico di raccontare attraverso immagini il festival di cortometraggi trevigiano, lega sin da subito e vive quei giorni con uno spirito di fratellanza e di comunione, ma soprattutto adotta un regime alimentare punk fatto di sottaceti, tramezzini con maionese, il leggendario pastin bellunese e un eccesso di zuccheri da coma glicemico. L’idea prettamente culinaria si intreccia alla componente musicale dell’OST: i nostri eroi vivono la visione dei film come pura colonna sonora, impegnati chi a fotografare, chi a illustrare, chi a seguire il dietro le quinte del festival.
OSTI è un libro che costituisce un’alternativa alla “bella cucina” e dà voce allo stile randagio e grezzo che contraddistingue tutta una generazione di creativi scapigliati. Ogni ricetta è un racconto personale, una specie di “dance in decay” che va a comporre idealmente un menu con tanto di consiglio musicale per l’esecuzione di ogni pietanza.
Qualche anticipazione à la carte: Kokomo dei Beach Boys accompagna un mojito dissetante, il Giappon dei ramen intercetta una patologia cardiaca e Roland Barthes, una ratatouille riporta a galla il ricordo di Mamma, ho perso l’aereo e dulcis in fundo un coniglietto amatissimo finisce nella pentola della nonna.
E proprio perché il colpevole torna sempre sul luogo del delitto, OSTI verrà presentato al Lago Film Fest 2017 con una cena vera (qui scopri tutti i dettagli come partecipare, inizia pure ad avere l’acquolina in bocca).
OSTI è un progetto di Alfred Agostinelli, Nicola Giorgio, Matteo Gnata, Giuliagoesbananas, Veronica Merlo e Norma Nardi. Lo puoi trovare presso il Lago Film Fest e presto, incrociando le dita, nelle migliori librerie.