Non tutti sono a proprio agio con le parole, alcune persone riescono ad esprimere appieno il proprio essere con la musica, altre con le immagini. Per questo motivo, abbiamo deciso di iniziare questo nuovo tipo di format in cui diamo 5 input ad alcuni degli illustratori che più ci piacciono e chiediamo loro di rispondere attraverso dei disegnini. Non un qualcosa di complesso e elaborato, ma proprio degli schizzi abbozzati su carta, come quando da bambini diamo forma alla nostra fantasia.
Classe 1988 lavora a Bologna come illustratore, animatore e graphic designer freelance.
Fiero combattente della sicurezza, amante romantico dell’incertezza, vive con la filosofia del “Tutto può succedere” cercando sempre nuovi nidi in cui creare il suo mondo. Essendo una creatura di 2 metri trova sempre dimore fuori misura che gli creano spesso fratture craniche.
Ama cucinare, leggere libri biografici, guardare film pulp e partire con la sua navicella verso viaggi astrali.
Dopo un lungo percorso monastico un vecchio saggio gli disse “Si stava meglio quando c’erano i Mammut!”, da quel giorno non ha smesso di disegnare mandi selvaggi e uomini animaleschi.