Un sipario di nebbia limita nettamente la visuale dei paesaggi catturati dall’obbiettivo del fotografo danese Henrik Emtkjær Hanse.
Luoghi indefiniti, spazi senza confini, densi di mistero e pace. Un silenzio visibile e assordante inghiotte il tutto, perfino lo spettatore.
Henrik Emtkjær Hanse è un insegnante di 33 anni che vive con la sua famiglia a Ribe, in Danimarca. Appassionato di fotografia di paesaggi, ha iniziato a fotografare le zone che si affacciano sul mare dei Wadden, un mare interno, che si trova nella parte ovest della Danimarca, caratterizzato da terre umide ad esso collegate.
Raccolte in tre serie diverse dal titolo The Wadden Sea, le fotografie di Henrik, restituiscono visivamente l’atmosfera ovattata e il silenzio surreale di questi luoghi. I toni predominanti sono quelli del verde e del blu nelle loro sfumature tenui che si creano nell’aria densa di nebbia.
Il Mare dei Wadden è la più grande area d’acqua salata d’Europa e comprende la più estesa ed ininterrotta serie di distese fangose del mondo: nel 2009 è stato inserito tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO per il suo valore naturale, un patrimonio condiviso tra Danimarca, Germania e Paesi Bassi.
Elementi fondamentali per la realizzazione di queste tre serie sono stati la luce e le condizioni atmosferiche. Il fotografo infatti raramente si cimenta in scatti con il cielo azzurro e terso.
I like that kind of weather, and I rarely shoot nice blue sky/green fields landscape. I need something off or quirky to work with. I like that in most parts of life.
Henrik si lascia stupire dagli elementi presenti nel paesaggio e, se nel momento in cui li nota non ha l’apparecchiatura fotografica con sé, allora ritorna sul posto e cerca di farne un’opera d’arte.
Fondamentale è per l’artista lasciarsi ispirare dal lavoro di altri, soprattutto guardando quello che si trova sul web, principale canale di condivisione di oggi.
Le tre serie, The Wadden Sea I, II, III hanno in comune tra loro il protagonista: il mare, sempre calmo e silenzioso e ampi spazi, campi desolati, banchine di cui non si vede la fine. Quello che le differenzia sono i toni e la luce, più caldi in The Wadden Sea III, tendenti al grigio bluastro in The Wadden Sea II e di un tenue verde/azzurro in The Wadden Sea I.
Parte dell’interesse di Henrik per la fotografia viene dall’interesse per la natura, e spesso trova interessanti location per i suoi scatti quando va a pesca. Fotografare è per lui un piacere, lo rilassa, lo aiuta ad andare lontano con la mente e questa è la stessa sensazione che intende restituire con i suoi scatti.
To me, photography is a very powerful art form because it’s so simple and straightforward.