Venerdi 29 aprile alle 18,30 ci sarà la presentazione, presso lo Spazio B – Libreria Bodoni di Torino, del n. 22 della rivista d’illustrazione Nu®ant in collaborazione con il progetto Mai Visti e Altre Storie.
Il manifesto di Nu®ant si propone: per non saper leggere, né scrivere, Nu®ant nasce. Gesto spontaneo e dichiarazione d’intenti.
Nu®ant è un giornale che non si monta la testa, al limite la smonta, la sposta, per cercare nuovi punti di vista, nuove forme di vita. Mai Visti e Altre Storie è un progetto che scava nei luoghi più reconditi, cerca opere irregolari e scopre artisti insospettabili. Uniti e mescolati gli ingredienti viene fuori il numero 22 della rivista Nu®ant: E gira tutto intorno alla stanza, un invito a lasciarsi andare e a cambiare posizione per guardare le cose da un prospettiva nuova e sorprendente.
Interverranno Sonia Mion e Nicola Iannibello, la redazione di Nu®ant insieme ad Annalisa Pellino e Beatrice Zanelli, storiche dell’arte e curatrici di Arteco in conversazione con la scrittrice Giusi Marchetta (Premio Calvino 2007 con Dai un bacio a chi vuoi tu, Napoli ore 11, L’iguana non vuole, Lettori si cresce) che ha concesso alla rivista il racconto A sua immagine e somiglianza.
Nu®ant è una rivista bilingue a cadenza bimestrale. Sergio Caruso, Nicola Iannibello, a cui si è aggiunta Sonia Mion, milanesi d’adozione (dalla testata si coglie l’omaggio al dialetto del capoluogo lombardo). Il magazine da spazio alle creazioni più interessanti dei migliori talenti della scena, un luogo in cui condividere liberamente piccoli capolavori creati appositamente per la rivista, o pescati dal portfolio costruito negli anni dagli artisti che vi partecipano. Mai Visti e Altre Storie è un progetto volto alla tutela e alla valorizzazione dell’arte irregolare piemontese, in aperto dialogo con l’arte contemporanea. Si offre come occasione per riflettere sulla permeabilità dei confini tra i concetti di outsider e mainstream, normalità e marginalità, salute e malattia, considerando arte e cultura come beni condivisibili e strumenti di cittadinanza attiva.
Uno strumento di valorizzazione di collezioni e di autori torinesi e piemontesi di arte irregolare (storicamente definita come Art Brut e più di recente Outsider Art), raccolte in collezioni storiche (Museo di Antropologia ed Etnografia del Polo Museale Universitario), cui si aggiungono collezioni più recenti, di autori del presente, conservate presso i servizi delle ASL, del Servizio Disabili della Città di Torino e nelle collezioni private delle cooperative, delle associazioni e dei singoli. Finora il progetto si è concretizzato nella pubblicazione di un archivio online (grazie al censimento e alla catalogazione delle opere rese accessibili on line con software collective access) e ha come obiettivo la successiva apertura di un centro sperimentale permanente dedicato all’arte irregolare. Inoltre Mai Visti ha intrapreso un parallelo percorso di valorizzazione in contesti istituzionali e non, di una serie di mostre diffuse sul territorio cittadino e momenti di formazione per educatori, Oss, educatori museali, insegnanti, studenti dell’Accademia delle Belle Arti e dell’Università di Torino, Senior Civici e Associazioni Culturali. A questi si sono affiancati interventi consistenti in collaborazioni con il mondo dell’editoria indipendente e delle arti grafiche e in installazioni urbane, eventi e (situ)azioni su strada a carattere partecipato, dal forte valore simbolico e comunicativo, che hanno coinvolto quella parte della cittadinanza costituita da un pubblico trasversale e non specialistico in termini di community engagement. Mai Visti e Altre Storie è un’idea di Tea Taramino (Arte Plurale, Città di Torino) a cura di Arteco (Annalisa Pellino e Beatrice Zanelli) in collaborazione con Associazione Culturale Passages.Mai Visti e Altre Storie
29 aprile 2016, h. 18.30
Spazio B Libreria Bodoni
Via Carlo Alberto 41, Torino