Lo scorso primo aprile, il sito musicale Dance Like Shaquille O’Neal –abbreviato DLSO– ha lanciato un restyling del proprio portale. Oltre ad una nuova interfaccia utente finalizzata ad una migliore esperienza e fruizione dei contenuti, è stato lanciato anche un nuovo logo ad opera di Fabio Catapano.
Ci siamo fatti raccontare com’è andata.
«Inizio ogni nuovo lavoro ponendo delle domande: capire il problema è la fase più importante per un designer. Durante la mia prima chiacchierata su Skype con Gianluigi due sono state le informazioni che avevo trovato particolarmente rilevanti per poter iniziare la nostra collaborazione:
– realizzare un nuovo logo che fosse più semplice e leggibile del suo predecessore
– un video di Shaq, uno dalla stazza importante, che balla su un campo da basket (e balla come nemmeno ve lo immaginereste!)»
«A Londra, in un bar affollato da altre persone che lavorano o studiano, inizio a buttar giù delle idee sul mio quaderno, provo ad esplorare soluzioni che coinvolgano forme e lettere. Dopo un po’, tra i vari bozzetti, quello più semplice è –guarda caso– quello che funziona meglio.
Leggibile, pulito e con un semplice elemento grafico distinguibile: una ‘L’ danzante.
Apro il mio computer e in un paio d’ore realizzo una versione leggermente più dettagliata provando a capire se l’idea possa realmente funzionare e testandola sui diversi supporti e formati.»
«La strada mi è da subito sembrata essere quella giusta e, dopo quella prima sessione abbastanza spontanea, il resto è stata una continua fase di ricerca e sperimentazione, tra colori, simboli e possibili applicazioni.»
«In definitiva, la nuova identità visiva di DLSO è un sistema realizzato con pochi elementi grafici capace di adattarsi con naturalezza alle diverse esigenze pur conservandone la personalità. Un esempio concreto è il recentissimo omaggio a Prince realizzato cambiando semplicemente il colore di sfondo.»