Anche quest’anno, l’estate è arrivata senza bussare. Entrata a gamba tesa, proprio quando sembrava di poter mettere un piede fuori dalla porta, l’estate ci ha costretto a cercare riparo al fresco, prediligendo lino, cotone e acque fresche. E ora che il mondo a fatica e con estrema reticenza, si affaccia di nuovo alla finestra, cosa c’è di meglio di un buon libro per immaginare altre storie, altre vite?
Come ogni anno, Artwort vi porta alla scoperta di 10 compagni di viaggio per le vostre fughe sulla battigia.
La foto in evidenza è di Ami Podrebarac.
–Clicca sulle freccette per sfogliare le pagine–
Mario Benedetti – Impalcature (Nottetempo)
Dopo ogni distruzione, è inevitabile voler tentare di ricostruire. L’esule Javier lo sa bene e dopo dodici anni di esilio in Spagna, torna nella madre patria uruguayana. Lì si trova a processare l’assenza dei compagni di militanza dispersi, i sogni infranti, gli affetti che mancano e quell’incolmabile senso di vuoto che lasciano le cose a cui teniamo di più. Sullo sfondo il bianco della canicola, l’afa del ricordo e l’accecante pervicacia di chi sa già come andrà a finire.