La serie che i nostri amici di Phases ci segnalano questa settimana, è una serie a cui l’artista, Daniel Ranalli, sta lavorando da oltre 20 anni.
Snail Drawings Series è basata sulla collaborazione tra l’intervento dell’artista e i movimenti casuali delle lumache che solcano la sabbia bagnata in riva al mare. L’artista coordina la posizione iniziale delle lumache e poi fotografa le tracce che queste lasciano con il proprio movimento.
Il lavoro si presenta infatti, quasi sempre, in sequenze di sue scatti: uno nella posizione iniziale e un altro in cui è evidente lo spostamento delle lumache.
I tend to think of the snail pieces as a metaphor for the order we establish in our lives, and how the element of chance enters in to shape the result -regardless of how much we attempt to structure it.
Cresciuto nel Connecticut, Daniel Ranalli è insegnante alla Boston University e lavora come visual artist da oltre 35 anni.
I suoi lavori sono esposti nelle collezioni permanenti di alcuni dei musei più importanti al mondo, tra cui il Museum of Modern Art di New York, Museum of Fine Arts di Boston, il San Francisco Museum of Modern Art, il Nelson-Atkins Museum e la National Gallery of American Art.
Anche se il suo lavoro è condizionato dall’utilizzo del mezzo fotografico, l’opera di Ranalli può essere caratterizzata come concettuale e/o ambientale. Il suo lavoro è spesso radicato nella ricerca di equilibrio tra controllo e casualità, cosa evidente nei risultati imprevisti del percorso delle lumache.
Un dolce connubio tra caos e ordine. Nei suoi scatti è racchiusa la metafora della vita umana, in bilico tra imposizioni e scelte di libero arbitrio. Solo dopo un po’ di tempo e con uno sguardo più ampio, da una prospettiva differente, si ci rende conto di quanta strada si è fatta e cosa abbiamo creato con il nostro cammino. Un’opera d’arte o il caos più totale.
Per vedere la galleria completa, basta cliccare qui.