Sarà possibile domani visitare gratuitamente la vastissima collezione di opere d’arte contemporanea della Farnesina.
Farnesina Porte Aperte, è questo il nome dato all’iniziativa che permetterà al grande pubblico di osservare il suo immenso patrimonio artistico. All’interno del monumentale edificio che ospita il Ministero degli Affari Esteri italiano, sono custodite le opere degli artisti italiani più significativi del secolo scorso e di quello da poco cominciato: dalle opere dei futuristi Balla, Boccioni, Depero, alla pop-art di Rotella e Schifano, dal metafisico De Chirico agli informali Afro, Burri e Scarpitta, fino ala Transavanguardia di Chia, Chucchi e Paladino.
Il nuovo comitato scientifico, composto da soprintendenti e direttori, dei più importanti musei di arte moderna e contemporanea italiani, ha arricchito la collezione con l’acquisizione di una nuova opera, di uno dei fotografi italiani più apprezzati e riconosciuti a livello internazionale: il dittico Senza titolo di Mustafa Sabbagh.
Il lavoro selezionato, recita il comunicato, «nero su nero, come da riconosciuto stilema dell’artista […] si pone come uno dei noti “paesaggi emozionali” creati da Sabbagh: un tableau vivant all’interno del quale la dimensione umana e quella paesaggistica prendono vita e forza l’una nell’altra, quasi promanassero l’una dall’altra, a rispecchiarsi nella loro medesima, intima, matrice».